Ipomineralizzazione: un rischio in aumento per i denti dei più piccoli

Si chiama Molar Incisor Hypomineralization (MIH) e, se non diagnosticata precocemente ed intercettata, può portare a quello che viene definito “post eruptive break-down”, ossia alla frattura dello smalto dei denti. Coinvolge  i primi molari permanenti e gli incisivi sin dall’età pediatrica.

È una patologia in espansione che colpisce i bambini già a partire dai 6 anni quando erompono i primi  denti permanenti ma può interessare anche i molari da latte.  La MIH è diffusa in tutto il mondo con prevalenze diverse riportate in letteratura e che variano in media dal 3% al 25%.

È un quadro clinico che oggi osserviamo frequentemente, caratterizzato da una ipomineralizzazione  dei denti. Si tratta di un difetto qualitativo dello smalto che tende ad aggravarsi nel tempo . I denti ipomineralizzati , si presentano con macchie bianco-giallastre o marroni, sono sensibili al caldo e al freddo, durante la masticazione e le manovre di igiene orale e, a causa della anomala  porosità dello smalto possono andare incontro a cedimento strutturale delle aree colpite.

L’eziologia è ignota, anche se sono stati ipotizzati diversi fattori che potrebbero essere la causa di insorgenza della patologia.

Fondamentale è la diagnosi precoce e la identificazione dei soggetti a rischio. La terapia mira al trattamento della ipersensibilità, alla prevenzione della carie, al restauro degli elementi dentali compromessi, considerato comunque che è indifferibile il monitoraggio costante con follow up frequenti.

MIH con crollo dello smalto del primo molare permanente in paziente di 12 anni
MIH degli incisivi superiori con conseguenti problemi estetici
MIH degli incisivi superiori dopo trattamento indolore e conservativo

Prima visita bambini

Alcuni consigli per rendere la prima visita una esperienza positiva per il vostro bambino

da evitare:
  • lasciare che qualcuno racconti storie sul dentista che impauriscano i bambini
  • permettere al bambino di capire la vostra ansia nell’andare dal dentista
  • ricattare vostro figlio per portarlo dal dentista
  • usare la seduta del dentista come punizione o castigo
  • prendere l’appuntamento in un orario in cui vostro figlio “fa il sonnellino” o dopo un intera faticosa giornata scolastica e di attività extra-scolastiche
da fare:
  • cercare di rendere la visita dal dentista una simpatica uscita con vostro figlio
  • considerare la prima visita un’occasione per il bambino di prendere confidenza con lo studio
  • se ci sono problemi o domande particolari, parlatene col vostro dentista prima della visita
  • date il buon esempio spazzolando i denti dopo i pasti, usando il filo interdentale ogni giorno, mangiando sano ed equilibrato e facendo controlli dentistici regolari.

I denti dei bambini

Consigli per i genitori


Non è mai troppo presto per iniziare a prendersi cura dei denti.

Mantenere i denti dei Bambini in buone condizioni è  fondamentale per lo sviluppo di una dentatura definitiva sana.


Prevenzione della carie

Sui denti si forma costantemente la placca, che è la causa principale di carie. La placca è quella pellicola bianco giallastra composta da batteri, i quali combinandosi con zuccheri e amidi contenuti negli alimenti producono degli acidi in grado di danneggiare lo smalto dei denti, provocando la carie.

ciuccio-e-biberonCarie da Biberon: sono provocate da latte e liquidi zuccherati che assunti con il biberon, rimangono a contatto con i denti del bambino per periodo prolungati (es. tutta la notte). Si possono prevenire mettendo solo acqua nel biberon prima di dormire, evitando liquidi zuccherati per far addormentare il bambino.


Igiene orale quotidiana

Cominciare a pulire la bocca del lattante con una garza inumidita, poi all’eruzione dei primi denti utilizzare uno spazzolino morbido, introdurre dopo i 6 mesi un  dentifricio fluorato per bambini che deve essere usato in piccola quantità.

Controllare i bambini ogni volta che spazzolano i denti fino a quando non siano in grado di farlo da soli.

L’igienista dentale, in studio, è a disposizione per sedute di igiene professionale, addestramento all’uso corretto dello spazzolino e suggerimenti di prevenzione.


Sigillatura

La sigillatura è una procedura eseguita nello studio dentistico che consiste nell’applicazione di resina sui solchi della superficie masticatoria dei denti posteriori (molari). Per la sigillatura di un dente non serve l’anestesia: dopo la pulizia e la preparazione del dente, sui solchi viene applicato un sigillante. Di solito i sigillanti resistono alla normale masticazione, tuttavia dopo alcuni anni può rendersi necessaria la loro ri-applicazione. Anche se la sigillatura aiuta a prevenire la carie, l’uso costante dello spazzolino ed una corretta alimentazione sono indispensabili.


Prevenire traumi dentali

Durante il gioco e l’attività sportiva i traumi dentali possono essere prevenuti o minimizzati usando una protezione fatta dal proprio dentista (paradenti) su misura della bocca del bambino.

A volte gli incisivi superiori del bambino sono troppo sporgenti e quindi più facilmente vanno incontro a frattura in caso di caduta accidentale, in questi casi è indicata la correzione della posizione degli incisivi (con apparecchi ortodontici mobili o fissi).

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Abitudini viziate

linus-300x295Succhiare il pollice o il succhiotto a lungo può influire negativamente sulla posizione dei denti e sullaforma del palato e mantenere nel tempo una errata deglutizione e favorire difetti di pronuncia a carico di alcuni suoni.


La malocclusione

Può essere determinata da errate posizioni dentali o da problemi scheletrici, è importante individuarli precocemente per permettere un miglior allineamento dentale, una migliore funzione dell’apparato masticatorio e uno sviluppo più armonico del viso del paziente.

Inoltre sono note le importanti correlazione tra occlusione (“ingranaggio dei denti”) e postura.

Presso lo studio vengono trattati ortodonticamente sia bambini piccoli (5-6 anni) con la cosiddetta terapia intercettiva, sia  bambini e ragazzi più grandi in dentatura mista o permanente.

L’impiego di apparecchi mobili o fissi dipende dal “problema” del paziente e dal piano terapeutico indicato per quel caso.

Stretta è la relazione tra  forma delle arcate e funzione. Importantissimo è un corretto uso della lingua e delle labbra (deglutizione e fonazione) per mantenere una buona occlusione e una stabilità nel tempo del risultato ottenuto con il trattamento ortodontico.

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Logopedia

La terapia logopedica interviene migliorando la deglutizione, la masticazione, la respirazione e la fonazione del bambino.

Rimuovere le difficoltà che possono essere presenti in queste importanti funzioni può aiutare i bambini nel percorso scolastico migliorandone la concentrazione e le capacità di attenzione.